martedì 25 luglio 2017

Il PD non è un partito ma una accozzaglia; M5S idem, la LEGA altrettanto, Berlusconi non è un partito.... e via discorrendo. Tutta colpa della inottemperanza dell'art. 49 della Costituzione. Rileggiamolo: Tutti i cittadini hanno diritto di associarsi liberamente in partiti per concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale". Dove è codesto 'metodo democratico'? Occorrevano leggi ferree e precise. Non è mai convenuto ad alcuno. Un tempo, men che meno alla DC e al dirimpettaio PCI. Craxi quindi disse: il partito sono me!. Oggi è più raffinanto Grillo che dice: il MOVIMENTO sono me. Allora? Occorrerebbe un referendum propositivo. Possibile? Ma certo o mglio forse o meglio non si sa come , direi: ma chi ce lo fa fare. Ecco i falsi problemi: il costo della politica! Le ferie di Napolitano. Il vitalizio di Tizio Filano e Caio. I retrobottega sanitari della Camera e del Senato restano luoghi oscuri. Far luce lì danneggia tutti, anche quei deputati per un giorno per bizzarria di Grillo. Calogero Taverna

Nessun commento: