lunedì 6 febbraio 2017

Mi intriga la originale strategia volgarpopulista dell'istrionesco comico volta a canonizzare la sua non amata e in findo neppure stimata santa virginia raggi al grido di dolore: demoniaca stampa, tutto un complotto mediatico.

State zitti, la raggi non si infanga.

Noi per molto meno abbiamo INFONDATAMENTE mandato al macero il patetico Marino, ma voi fondatamente non potete svelare le odiose verità della giunta mia virginea.

Un fratello criminalmente promosso e plurilocupletato ordina a sua firma la promozione di un suo fratello in dispregio di articoli statutari comunali: la Raggi abbocca o finge di non sapere; simile patrocchio illecito la stampa pubblicandolo va assalita come facitrice di mediatica aggressione. La stampa se in linea con il moralismo grillesco la si apprezza; se fustigatrice dell'immoralismo pragmatico del grillo nazionale va messa  alla gogna e pretermessa. 

 Ma noi italiani siamo diventati davvero incapaci di intendere e quindi di ben votare?

E noi romani sempre più dannati a strade bucate e a manti viari sempre più lisi divremmo continuare a subire? e noi cittadini della duplice capìtale su cui dovrebbe sorgere un sole libero e giocondo dovremmo ignorare che incipit l'ordine nuovo avviato ad un regresso che forse porterà al miserando villaggio medievale, mancando ogni significativo progetto, ogni ardita iniziativa salvifica?

Forse son troppo vecchio per vedere come andrà a finire.

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