martedì 10 gennaio 2017

Lillo Taverna Dice la BI da decenni: "Sofferenze - : crediti al valore nominale nei confronti di soggetti in stato di insolvenza (anche non accertato giudizialmente) o in situazioni sostanzialmente equiparabili," E nella coda il veleno: che vuol dire sostanxìzialemnte equiparabili? Quando facevo l'ispettore mandavo a fare in culo quei saccenti di miei superiori. Avevo inventato un quadro sinottico che era un mezzo compromesso. Appena me ne sono andato via, l'hanno mandato a farsi frìggere. Dalla vigilanza giuspubblicistica ex costituzione italiana e ex art, 1 LB. fascista si era passati alla vigilanza prudenziale e così potevano fare i Savonarola. Aggiunsero poi le "sofferenze al valore di presumibile realizzo". da presumere ovvio con la palla di vetro. E poi ancora le "sofferenze rettificate" suddivise in quattro categorie che per me sono tuttora di significato inaccessibile. L'uso corrente è: se un piccolo credito di una azienda colosale si fa protestare per disattenzione in una periferica ex cassa rurale e finisce in Centrale dei rischi, va tutto in sofferenza e deve scattare il presumibile realizzo e anche il MPS deve mettere in sofferenza tutto De Benedetti; deve quindi avere un patrimonio adeguato che comportai un ammortamento nella fatispecie mi pare del 75%. Ed ora ad onta di ogni riservatezza aziendale obbligata per legge se ne deve fare pubblica rivelazione, portando inevitabilmente al fallimento quelle poche grandi imprese che ancora operano in Italia non essendo emigrate in Cina. E questo lo gridano anche politici di stazza, Mi ci incazzo. Mi è concesso? .

Nessun commento: