martedì 15 novembre 2016

Ma io a suo tempo ebbi solo sette voti: popolarità nesuna. Ma né ci tenni né ci tesi mai. La tua è una voce DEMOCRATICA e mi sta bene. Invita a discuere, a pensare, ad apprendere anche. A Racalmulto nessuno di noi ha la verità in tasca e nessuno di noi può considerarsi la voce del popolo. Amo provocare. Ottengo qualcosa? Di solito no e la cosa mi diverte. Dunque Il POPOLO di Racalmuto che fu tassato e tassato sine lege non ebbe vantaggi di sorta da un triennio di triadi di diomede o dall'anno sabbatico della discesa da Petralia. Tutto finì a belle mangiate al verro volpino in quel di Garamoli. Dopo un quarantennio il POPOLO decise una pausa di riflessione con il pacifico ed annuente Emilio Messana. In tre anni qualche toppa al malaffare locale si è data. Innegabile. Ed ora in positivo che cosa ci offre Emilio Messana? Che cosa ci offrono gli otto decimi della maggioranza? cosa il vagulo duo so cosa voglia non so cosa dare, la quaterna del pupi agli ordini di pupara sagaci salaci rapaci? lo stesso sindaco caparbio nel suo nulla, remissivo tra due dioscuri sapienti e misteriosi. E queste piccole voci democratiche che vigliono? Davvero non hnno interessi di famiglia da salvaguardare, perseguire?. A Racalmuto tutti abbiamo e vogliamo bene alla nostra FAMIGLIA (meno solo io). Calogero Taverna  

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