sabato 25 giugno 2016

nature nature-- La frugifera n0stra grande Sicilia di cui spesso non siamo degni suoi figli. Nati presicani, acquisti culti sicani, civilizzati greci, politeisti, belli e peccatori, vessati dai romani, sopravvissut bizantni, schiacciati da Maometto, finiti in preda ai vari guerrietri con infibule vescovili tipo il normnno Gerlando, eccoci ora tra deliziosi fichi e spinose apunzie. Non abbiamo più Iddio ma abbiamo madonne e madonne bambine, Non abbiamo più erotiche fantasie ma dobbiamo tollrare insolenti drogatelli di strapese e fanciullette in ambulanti mutandine. I preti raccolgono collette, i piccoli politici dipensano famigerate prebendine. Viviamo alla giornata, stiamo perendo tutti d'un colpo. Dio e santi, uomini e madonne.

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