domenica 29 maggio 2016

Lillo Taverna ad una mia vecchia amica ora vecchia nemica e da poche ore mia novella amica virtuale vorrei dire con la mia schiettezza di stravecchio borbottone: se non si ha grande cultura non si arriverà mai a grande scrittura, grande pittura, grande musica, neppure grande opera lirica (quando penso ai due grandi tenori di Racalmuto mi sorge un dubbio)- Raggiungere stadi eccelsi di cultura non significa produrre grande scrittura, pittura, musica. In ogni caso un uomo colto non dirà mai idiozie. L'incolto potrà avere tutto l'estro del mondo ma non andrà oltre la masturbazione mentale.

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