sabato 21 maggio 2016

Sì, in questo sono davvero contra omnia: molta autostima e poca stima verso certa boriosa intellighenzia paesana.
Arduo comprendere perché il prof. Carbone abbia voluto riesumare un suo giovanile parto per azzardare giudizi non proprio lusinghieri nei miei confronti: sarei "enfatico", inidoneo "contestatore di tutto e di tutti", bocciato all'esame dei sommi cattedratici che con matita rosso e blu, si possono permettere di citarmi fin dove conviene e tagliarmi là dove non... conviene a mia insaputa e senza possibilità di autogiustificazione. Insomma la mia sarebbe una caducabile "glossa polemica" che il docente può senza sforzo ridimensionare e rettificare. Supponenza, professore! Supponenza intollerabile. Se non allora ora rimando tutto al mittente e se vuole pronto a scorticarlo vivo in pubblico dibattito. Sì, in questo sono davvero contra omnia: molta autostima e poca stima verso certa boriosa intellighenzia paesana.
Pubblicato da C. Taverna a 15:46 Link a questo post
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venerdì 20 maggio 2016


Lillo Taverna ha condiviso il suo post.
1 minuto fa ·

foto di Lillo Taverna.
Lillo Taverna
47 minuti fa ·

La mia Racalmuto, schietta genuina ilare colta colma di sale cervello lucido e di zolfo micidiale ironico all'occorrenza letale. Racalmuto, toponimo arabo di un...o spazio vitale non arabo, ma così designato da monaci basiliani venuti da Petralia nel XIII secolo. Sparsi nei millenni precedenti presicani (settemila anni fa da oggi) sicani XVIII secolo secondo la tradizione tucidedea, greca sino al midollo, romana per umana sopportazione, bizantina e poi crolli e riesumazioni, giudei e saraceni, anime sante e monaci blasfemi. Calogero Taverna
foto di Lillo Taverna.
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