Lillo Taverna
sai che gusto a lottare senza speranza! Masochismo puro!
Roberto Salvo
Sempre meglio dell'immobilismo atavico.
Lillo Taverna
Perché non conosci Pertini!
Roberto Salvo
Non possiamo biasimarlo certo perchè non amava le dittature, rosse o nere che
fossero.
Lillo Taverna
No! io non ne ho alcuna stima per ben altre cose. Stavo al Secit e operai
contro una truffa di un cosiddetto scudo fiscale. Non è stato piacevole
trovarlo tra i proprietari di una villa in Svizzera. Comprata con quali soldi,
allora era reato esportare capitali. Ma queste possono essere quisquilie. Grido
ancora alla faccenda della P2. Uno scandalo montata che stava per mandare in
aria l'intero Stato Italiano. Tante vittime innocenti. Cito un caso emblematico
quello dell'ispettore superiore della banca d'Italia Aronadio. Dove volevano
arrivare quelli che teleguidarono D'Alema padre e il giudice Colombo a
rinvenire in una ville toscana una fasulla lista amputata dalle prime quattro
pagine. Io diffido dei miti in gloria (santi, eroi, e galantuomini - meno
quelli del Circolo Unione per ragioni evidenti) e vado molto cauto quando vedo
sbattere dei mostri in prima pagina. Mi domando sempre cui prodest? E la mia
lunga carriera in certi luoghi apicali dello Stato mi fanno sogghignare, altro
che i tuoi simpatici sorrisi perla monnezza di Racalmuto.
Roberto Salvo
Era così ricco e viveva in due locali? Sai bene che mi inchino sempre al tuo
sapere e alla tua esperienza, ma Pertini per me è un mito, sicuramente non come
Nenni, ma sempre un mito.
Lillo Taverna
Sì, certo e tutti quei soldi lasciati al padre del mio amico Caleffi? Brutta
bestia l'ostentazione specie degli uomini vanesii
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