domenica 15 febbraio 2015

Messana ora invece di ricorre a Concetta Rizzo per ragguagliarci ci vuole in proposito rasserenare di persona nei suoi blog?

Vorrei sdrammatizzare. Vorrei spingere il mio stimato Piero Carbone a sdrammatizzare. Accetto di buon grado che mi citi per ben due volte in un suo letterariamente molto forbito rovello contro Malgrado Tutto a proposito o a sproposito della nomina coatta di Cavallaro a segretario-tesoriere della Fondazione Sciascia.
Penso che una cosa sono le due infelici sortite di Colpi di Spillo (invero una sortita l'attribuisco a Terrana e l'altra al pepatissimo Alfano) in eccesso di sardonica ironia - a dire il vero in fase di legittima difesa, certi blog di Piero sono moto mordaci - un'altra Malgrado Tutto.
Noto, ad esempio certe stilettate contro il mio amico Totò Picone; ma Totò Picone è stato estromesso da Malgrado Tutto dall'Aprile scorso, appena in predicato per un incarico assessorile. Pe il momento non c'entra nulla con Malgrado Tutto.
Ultimamente Gigi Restivo che in Malgrado Tutto conta ha bene collocato lo splendido blog di Piero Carbone proprio nell'immortale foglio che Sciascia tenne a battesimo.
Io stempererei le polemiche. Cercherei invece un dialogo; mi piacerebbe che la casta intellettuale racalmutese facesse squadra. In questi momenti di grande declino non solo economico di Racalmuto, l'unità occorre, mi pare l'unica via salvifica.
Certo, tanto, troppo ci divide. ma spero ex multis unum. 
Polemizzare su Cavallaro alla Fondazione, non vale più la candela. Vi verrà officiato. Pure mia nipote ha espresso il suo beneplacito. Che ci posso fare? Non potendone fare a meno vi corse incontro (grosso modo Manzoni). Ma si aspettI battaglia. Pure la mia. Dovrà farsi rendicontare su vent'anni di ondivaga gestione e dovrà poi rendicontare al Comune e il Comune alla cittadinanza. Quel regalo improvvido per 99 anni di comodato d'uso dell'importante edificio ex Centrale non mi sconfiffera molto. Mi pare peculato mediante distrazione. Non sarà più reato ma trattandosi di enti pubblici qualcosa di indebitamente dissennato c'è. Visto che la Fondazione ci tiene tanto alla sua indipendenza dal Comune, indulgendo a quella verso una ormai sempre più evaporata Famiglia, accetti lo stabile in affitto e si sottoponga a tutte le TARIFFE che tutti noi poveri mortali con rudere di proprietà a Racalmuto sopportiamo. Caro Cavallaro a muso storto ti faccio i rallegramenti per questa tua nuova onorificenza, ma da te vorrei il resoconto di venti anni di spese per me abnormi, unitamente al rendiconto delle entrate: da quello rivenienti dal mio concorrente PARCO LETTERARIO alle grandi munificenze comunali. Certo, specie dopo l'indolenza di questi ultimi quinquenni, può dirsi che è stato perseguito lo scopo statutario? Messana ora invece di ricorre a Concetta Rizzo per ragguagliarci ci vuole in proposito rasserenare di persona  nei suoi blog?

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