mercoledì 14 gennaio 2015

Viva Pertini

Certo, così ridicolizzavamo l'Italia dinanzi al mondo intero. Con callida intelligenza l'italia allora salvò noi romani da una strge in una pertita di calcio, magari Lazio-Roma . Certo vi fu una grande presa per il culo da parte delle Autorità di settore nei confronti di codesta scalcinata, iniqua, imbecille e criminale consorteria mafiosa siciliana alla Totò Riina. Totò Riina ora langue nel peggior carcere d'Italia ad Opera. Se scorreggia lo registrano. Fa tanto comodo all'ANTIMAFIA, l'altro guaio della Sicilia, per dirla alla Sciascia, insufflare una bubbola come quella di un Riina che impertisce ordini da Opera. Chi dice questo non sa manco dove si trava Opera. Vi fu un errore tremendo all'epoca di Moro: lo Stato non trattò, Morò fini a lato delle Botteghe Oscure, nel bagagliaio di una macchina da sfascio. Quanto a Pertini, ma fatemi il piacere! Pertini e il grande imbroglio della Lista dellla P2. Un altro po' e per il suo ciarlare, lasciando il villino abusivo della Svizzera, mandava allo sfascio tutto lo Stato Italiano.

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