venerdì 16 gennaio 2015

IL MIO AMICO ERGASTOLANO OSTATIVO EX 4bis DI ALFANO, PRIGIONIERO AD OPERA

Carissimo Alfredo, ho ricevuto solo ora la tua del 7 c.m. Otto giorni sono tanti. Credo che già hai sostenuto gli esami di storia greca e oso pensare che ti sia andato bene. Non benissimo perché polemico e dispettoso quale sei il massimo dei voti difficilmente te l'accordano, non perché non lo meriteresti ma per incompatibilità caratteriale. Del resto tu hai deciso di mettere il rallentatore a questa tua laurea per avere mostri da combattere per la tua sopravvivenza. Psicologicamente tutto nella norma.
Stavolta ho voglia di controdedurre alle controdeduzioni che mi avevi elargito. Non concordo con te in quasi niente.
A) la questione del mio accorarmi per il tuo introvabile avvocato è solo callida provocazione. Non può essere una faccenduola del genere ad accorarmi. Di avocati ne troverei tutti quelli che mi servono. L'ostacolo vien da te: tu non segui nessuno. Dall'alto della tua acquisita superiorità leguleia in tema di diritto penitenziario prescindi da ogni ausilio curialesco. La storiellina dell'avvocato favarese prima in generosa offerta e poi in deflusso mestruale mi serve per sbeffeggiare le pie donne racalmutesi prone al Dio dei cattolici e grette nel cercare fonti di guadagno per la loro ristrettissima famiglia.
B) Non parlarmi tu di "mafia"; non sei credibile. Stavi in quell'inferno sino al tuo ventesimo anno di età; stai nel nuovo più subdolo inferno dell'antimafia da quanti anni? quasi trenta? Ti manca la rendita di posizione, quella dell'avalutatività per cercare di esprimere giudizi su un mondo che oltretutto non ti è più concesso di conoscere.
C) tutto questo gran bordello della relazione ad minchiam sul tuo essere ancora chissà quale pericolo nella lotta alla mafia, potrebbe dissolversi nello spazio di un mattino: basterebbe acquisire questo impalpabile rapporto poliziesco e farglielo ingoiare summa cum imphamia.
Chi? ma il tutore. Me la fai troppo lunga ed è certo che non ho l'età per andare a Livorno, poi ad Opera quindi a Milano e fare anticamera in quel palazzaccio dell'ingiustizia milanese che mi ricorda bruttissimi momenti della mia vita ispettiva.
D) ma io penso che tu possa avere più tutori. Quindi mi potresti accreditare come VICE TUTORE e consentirmi le iniziative che mi parranno più acconce.
F) Ma i testi te li ho mandati appunto la tua filosofia", giuso: eretica. Nella più nobile tradizione racalmutese: Fra Diego, certe streghe seicentesche, il notaio Damiano, taluni preti birbanti alla Burruano, Sciascia e mi ci metto pure io (con te).
G) laureato (e prima che puoi) chiedi di volere conseguire la seconda laurea presso il distaccamento universitario di Agrigento. Ti mandano alla Pitrusa. Facciamo lì un dopolavoro scolastico per far prendere diplomi in modo facile. Tu vi insegni filosofia a costi bassissimi. Tanto avresti vitto e alloggio gratis fine pena MAI. E staresti anche vicinissimo alla tua famiglia, a tua moglie, a tuo figlio. Ma cosa vorresti di più?
P.S. E allora? Il tuo unico nemico sono i miei 81 anni di età. Nel frattempo quindi trovati un altro padre selettivo che mi rassomigli.
Ti abbraccio.
Tuo Calogero Taverna

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