martedì 14 ottobre 2014

Gentilissimo signor Sindaco, guarda che se tu non cambi linea e tecniche finisci male. Tu sai che a te voglio un bene dell'anima e mi dispiace quando ti fanno fare degli scivoloni imperdonabili.


Gentilissimo signor Sindaco, guarda che se tu non cambi linea e tecniche finisci male. Tu sai che a te voglio un bene dell'anima e mi dispiace quando ti fanno fare degli scivoloni imperdonabili.

Prima o poi riprendo la questione della mia mancata conegna della carta di identità, A quella signora attempata e rotondetta che si era permessa di aggredire mia moglie imponendole chissà che cosa da dover dire al marito che poi sono io gliela faccia pagare e come così come al suo ex vigile asceso non so per quali meriti tanto in alto.

Ma ti voglio raccontare questa faccenduola qui. Quest'anno cambio residenza e previo onere di 500 euro divento residente racalmutese in un indirizzo ben preciso. Mi vedo recapitare a Roma un f24. Ne posso prendere visione un po' tardi ma pago la prima rata con qualche giorno di ritardo. Aspetto le sanzioni. Non posso sottrarmi. Ora regalpetra Libera mi mette in bacheca la foto di un proclama del Comune di Racalmuto. E' stato pare affisso qualche giorno fa. Allargo stringo riprendo. Riesco a decifrare quella foto. Mi si dice che  Racalmuto ha stabilito l'aliquota TASI. Dopo la Tari la Tasi, da ridere. Mi si dice che l'aliquota è due e cinquanta. Capisco che si tratta di un numeratore ma il problema è stabilire quale è il denominatore Io sto a Roma non a Racalmuto e già siamo al 15 ottobre e pare che io debba pagare questa TASI entro il 16 ottobre. Come faccio? Lì per lì sembra un problema irrisolvibile ma a ben leggere pare che il problema sia di facilissima soluzione;  basta fare un accesso ad un sito appositamente messo su chissà con quanti soldi pubblici e ti dicono rata e ti forniscono subito anche la famosa delega F24. Non sono bravo in queste cose  ma pazienza, tanta buona volontà e finalmente con prove e riprove arrivo fino ad un certo punto. Sì basta il codice fiscale, basta ripetere il codice a lato e arrivi alla tua credo cartella individuale. Fiducioso completo il tutto e aspetto: mi si risponde: sì, ci stai ma per la password devi passare per gli uffici tributari. Campa cavallo mi dico. Cerco una e-mail del comune. Credo di trovare quella che mi pare dell’ufficio titolare della imposizione fiscale comunale. Mando una mail per sapere quella benedetta password e ricevere l'f24 che mi compete o al limite che me la mandino subito in risposta alla mia e-mail.

Sono passati dei giorni, quelli utili, nessuna risposta. Quegli uffici hanno altro a cui pensare. Ma caro Emilio con una compagine impiegatizia  di 220 soggetti non sei davvero in grado da mettere sù un ufficio decente, competente, fattivo? Certo se non fai altro che ridare fiducia e incarichi e anche ruoli dirigenziali a chi sappiamo tutti non arrivi lontano. Ma chi ti impedisce scelte sagge, avvedute corrette? Certi sedicenti vicari di Renzi? Siamo ancora a questo punto?

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