lunedì 29 settembre 2014

No! caro Borsellino!

Lungo discorso per affermare il nulla e nascondere il tutto.
Se nella maggioranza si discute, io son felice. Se per certi ecclesiali pruriti si vorrebbe togliere quel poco di mercede che spetta a chi lavora (dare la giusta mercede agli operai) questo mi indigna.
 
Ben fa la maggioranza ad essere più evangelica della clerical coorte. Dice San Paolo: chi vive per l'altare deve vivere dell'altare. Bene fa la maggioranza che credo fatta da soggetti non arricchitisi facendo magari gli evasori catastali a reclamare la giusta mercede-
 
Mi appare singolare questo preteso o ostenso attivismo amministrativo di un organo consultivo e per giunta minoritario. Non mi pare che l'ordinamento giuridico voglia che semplici consiglieri (che devono limitarsi a "consigliare" approvare o disapprovare) si trasformino in amministratori delegati della locale cosa pubblica. Mi puzza. A cosa tendono? Che vogliono? Dove ci vogliono portare? Consiglino, non amministrino. Questa è la legge. Disattenderla, cui prodest?-
 
Imperdonabile votare no TARI e subito dopo, temendo l'esodo ingrato, sì TARI. Resposabilità? Ma mi facciano il pìacere! Cca' nisciunu è fesso! Una riprova? E' possibile che nessuno si sia accorto, abbia contestato, che nel formulario del F24 si ometta ogni riferimento alla delibera (purtroppo dei commissari fuggitivi)? Inezia formale? Cazzo se formale. Cari racalmutesi ve ne accorgerete sul mingere.

Nessun commento: