domenica 27 luglio 2014

Sciascia? da denunciare all'antimafia?



Lillo Taverna Diciamolo francamente Sciascia qui ci delude, e il film peggiora le cose. Come non si può dare ragione a Montanelli? Solo i senatori incolti e disinformati avrebbero da ridire. Rileggiamo il passo autentico di Sciascia.

 

Lillo Taverna "ci riempiamo la bocca a dire umanità, bella parola piena di vento la divido in cinque categorie: gli uomini, i mezzi uomini,.gli ominicchi. i (con rispetto parlando) piglianculo e i ququaraquà... Pochissimi gli uomini, mezzi uomini pochi, ché mi contenterei l'umanità si fermasse ai mezzi uomini. E invece no, scende ancora più giù agli uominicchi: che sono come i bambini che si credono grandi, scimmie che fanno le stesse cose dei grandi ...E ancora più in giù i piglianculo, che vanno diventando un esercito ... [...] Lei anche se mi inchioderà su queste carte come un cristo, Lei è un uomo. "Anche Lei" disse il capitano con una certa emozione. etc. etc. Sorprende o dovrebbe che il termine "scurrile" piglianculo nel film scompare per dare posto a quell'insignificante "ruffiani". Censura? preoccupazione della produzione per il mondo degli omosessuali che specie nel cinema era allora (ma credo anche ora) egemone?.. E fin qui transeat. Io mi scandalizzo ancora nel dovere ammettere che per Sciascia vi erano solo due tipi di uomini: i Capimafia e i capitani dei carabinieri. E noi che in quel momento vivemmo sappiamo quanto sincero era Sciascia. E quanto al capitano, questi non poteva che appartenere alla BENEMERITA. Impensabile un commissario di PS. Sciascia scriveva al tempo del commissario Tandoy e noi vecchi della provincia di Agrigento ricordiamo.

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