mercoledì 6 novembre 2013

  1. Questa finalmente mi pare una proposta assennata. Vorrei precisare che per me lo slogan "largo ai giovani" dovrebbe integrarsi così "largo alle donne e poi ai giovani". Da tempo penso ad una candidata a sindaco donna. E' certo che le donne a Racalmuto il sindaco non l'hanno mai fatto. Perché non cominciare? hanno tanto di quel pepe addosso che davvero sarebbero capaci finalmente di smuovere le montagne (magari quelle dell'alabastro ) e di cacciare via quell'Italkali che sta spolpando il nostro sottosuolo, devastando il soprasuolo forse solo per un pugno di lenticchie (e manco forse quello). Pensavo - leggendo qualche post - guarda là, quelli del museo forse riescono a far venire a Racalmuto nientemeno che il Console cinese. Conoscendo i cinesi, ci credo poco. Ma forse Sciascia, la voglia di accreditare loro pittori astrattisti moderni e la voglia di capire terre lontane e misteriose (ed evitande) come la Sicilia, il miracolo potrebbe anche avvenire. Ma che gli dicono tutti questi bravi ragazzi, artisti più o meno celebrati, di Racalmuto? Saprebbero approfittarne per spiegare al Signor Console che Racalmuto potrebbe consentire loro di fare l'aeroporto per scalo delle merci cinesi? che Racalmuto è adatta a sfruttamenti di risorse minerarie come l'alabastro la cui penuria sta mettendo  co sedere per terra  Volterra? che qui a Racalmuto si possono impiantare culture cinesi  sostitutive della carta? ci sarebbe l'ampio territorio della Forestale o li Cugni luonghi. Che regia per loro che ricchezza per noi!!! che lavoro per i giovani!!!. Già, gli racconteremo che i nostri caselli risalgono a Federico II, sai che risate!

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