domenica 25 agosto 2013

La chiesa di San Nicola di Bari di Racalmuto (continua).

                                       foto di Pietro Tulumello pubblicate dal Nalbone


La chiesa di San Nicola di Bari di Racalmuto (continua).


 
 
C'è chi scrive: "Nel 1560 è già costituita in Racalmuto la Venerabile Confraternita intitolata a San Nicola. Il 2 gennaio di quell'anno Giovanni del Carretto, nel suo testamento in Notaio Jacobo Damiano, lega alla detta Confraternita 'onze cinque in pecunia pro Deo et pro anima ipsius D.ni Testatoris'.  La piccola Chiesetta di San Nicola, sita nell'omonimo quartiere , sorge allo scadere del XVI secolo fondata dalla suddetta Congregazione. Nel 1609 viene visitata dal vescovo di Girgenti Mons. Don Vincenzo Bonincontro. Nel 1613 è arricchita dal dipinto di Pietro d'Asaro raffigurante San Nicola in trono, che viene collocato sull'altare maggiore. Detto quadro, restaurato nel 1984, oggi si conserva nella Chiesa Madre."
Queste scarne e poco avvincenti notizie - mancando l'inquadramento negli interessanti contesti storici vuoi della Sicilia, vuoi della chiesa agrigentina, vuoi della stessa nostra Racalmuto - alle quali non posso negare di avere contribuito in ricerche soprattutto presso l'Archivio della Curia di Agrigento, coonestate come di dovere acquistano altra luce e ben scandiscono l'evolversi della vicenda cittadina dello "spazio vitale" racalmutese.
Crediamo di averne già fornito qui molti barlumi; già un paio di nostri volumi pubblicati viu si diffondono. Crollano miti e cervellotiche congetture. Non possiamo farci nulla. Amicus Plato sed magis veritas.  


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